Nato nel 2011 per affiancare il prezioso Brunello di Montalcino, l’IGT Toscana Rosso a partire dall’annata 2018 è stato battezzato “La Quinta”.
Il nome viene dalla terra che gli dà i natali: è nella quinta vigna che Carlo Ferrini ha piantato i cloni di Sangiovese destinati a questo vino.
Un’altitudine di 400 metri su suoli di medio-scheletro ed esposizione a sud-est poi fanno il resto: “Accanto al Brunello di Montalcino volevo un’altra grande espressione pura e fine di Sangiovese del territorio, con un carattere più immediato ma della stessa eleganza assoluta”. E La Quinta 2018 è tutto questo, finezza e territorialità.